La sanificazione di un impianto di condizionamento
La sanificazione è l’insieme delle operazioni di pulizia meccanica degli impianti e della successiva attività di disinfezione degli stessi. È considerata una manutenzione straordinaria. Nei luoghi pubblici e negli esercizi commerciali è obbligatoria per legge e serve a prevenire la proliferazione di virus e batteri, come la legionella e il Sars-Cov-2. Inoltre va ripetuta periodicamente. Richiede l’uso di determinati prodotti, riconosciuti dall’Istituto Superiore di Sanità, per il rilascio di una certificazione ufficiale. È anche possibile accedere al credito d’imposta del 60%.
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Come lavoriamo
- Laviamo: detergere tutti gli organi interni del condizionatore con un getto d’acqua a pressione per eliminare lo sporco più superficiale
- Igienizziamo: riduciamo drasticamente la presenza di batteri, virus, muffe, allergeni utilizzando uno sgrassante inodore e risciacquiamo nuovamente con il getto d’acqua a pressione, così da avere un’aria pulita, senza cattivi odori
- Disinfettiamo nebulizzando il nostro prodotto a base di perossido d’idrogeno. È autorizzato dall’I.S.S. come biocida per la sua efficacia fino al 99,9% contro batteri e virus (come Sars-Cov-2). Il prodotto è inodore, non nocivo per l’essere umano e può essere utilizzato senza sgomberare i locali.
- Puliamo il carter esterno con uno sgrassatore apposito, non aggressivo per non rovinare la plastica
- Rilasciamo una certificazione di sanificazione ufficiale, con tutti i prodotti utilizzati.
Jet Gun
La nostra lancia Jet Gun, l’ideale per una sanificazione completa delle unità di condizionamento.
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Il credito d’imposta
Il Decreto Rilancio del 19/05/20 stabilisce un credito d’imposta per la sanificazione, pari al 60% delle spese sostenute nel 2020, fino ad un il limite massimo di 60.000 euro per ciascun beneficiario.
Il credito d’imposta è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di sostenimento della spesa e non concorre alla formazione del reddito, né della base imponibile dell’IRAP.
F.A.Q.
Abbiamo scelto di usare il perossido di idrogeno, con autorizzazione nazionale ed efficacia dichiarata contro i virus. Ha un tempo di azione di 30 minuti massimo contro i virus e 5 minuti massimo contro batteri, lieviti e funghi. Già utilizzato in ambito medico, è ritenuto tra i migliori prodotti biocidi attualmente in commercio.
Fonte: Rapporto ISS COVID-19 n. 19-25-33/2020
Sì, nella misura del 60% e fino a 60.000 euro e riguarda gli esercenti attività d’impresa, arte o professione, indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato, nonché gli enti non commerciali compresi quelli del Terzo del settore ed enti religiosi civilmente riconosciuti.. Il Credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione, disciplinato dall’art. 125 del Decreto Rilancio, che ha abrogato il precedente, analogo incentivo introdotto dal Decreto Cura Italia, rimodulato dal Decreto Liquidità.
Gli impianti di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC), gli impianti di riscaldamento/raffrescamento centralizzati e con terminali locali (fancoil,ventilconvettori, condizionatori, pompe di calore)
Per i privati, non c’è nessun obbligo, ma si fa affidamento sul buon senso dei singoli.
Per quanto riguarda le attività commerciali e i luoghi pubblici, bisogna stilare un calendario di manutenzioni almeno ogni 4 settimane.
La sanificazione degli impianti al servizio degli edifici (ad esempio, impianti di condizionamento e di climatizzazione) deve essere effettuata solo da imprese di installazione e manutenzione degli impianti in possesso dei requisiti previsti dal D.M. 37/08. Arteimpianti è autorizzata e in continua formazione per quanto riguarda la sanificazione degli impianti al servizio degli edifici.
Per “sanificazione” degli impianti si intende la successione delle operazioni di pulizia meccanica degli impianti e della successiva attività di disinfezione degli stessi.